Il Finocchio, Foeniculum Vulgare, non è propriamente una pianta ma un vero e proprio ortaggio che appartiene alla famiglia delle Umbelliferae.
Il finocchio viene usato in cucina per scopi alimentari , ma viene considerato anche una pianta per vari usi di fitoterapici.
Del finocchio vengono utilizzati principalmente i semi, che hanno proprietà intrinseche diverse da quelle dell’ortaggio in sé.
I semi di finocchio, che vengono tipicamente utilizzati per aromatizzare dolci o piatti a base di carne, infatti possono essere utilizzati anche per scopi cosmetici, ma anche le foglie del finocchio presentano proprietà benefiche.
Indicata principalmente per chi ha la pelle grassa, per eseguire una perfetta pulizia del viso che dona alla pelle addirittura un alleggerimento delle rughe, prendiamo 2 cucchiai di foglie di finocchio tritate, evitando di utilizzare le foglie esterne, quelle più contaminate e di difficile pulizia.
Prepariamo quindi un infuso versando sopra alle foglie tritate 300 ml di acqua bollente e 150 ml di fermenti lattici naturali o, in alternativa, del semplicissimo yogurt bianco, ovviamente assolutamente non dolcificato.
Lasciamo a mollo il finocchio fino a che non si sia completamente raffreddato.
Nel frattempo, togliamo dal frigorifero lo yogurt che dovrà essere utilizzato a temperatura ambiente.
Quando il finocchio si sarà ben raffreddato, filtriamolo e mescoliamo il liquido allo yogurt in una ciotola, fino ad ottenere un impasto continuo ed omogeneo.
Usiamo questo impasto cremoso per massaggiare delicatamente la pelle, principalmente la pelle del viso e del collo, poi sciacquiamo con abbondante acqua fredda.
Asciughiamo il viso tamponando, senza sfregare, e terminiamo con una stimolazione della circolazione della pelle, che potremmo eseguire semplicemente, picchiettando il viso con un fazzoletto di carta.
A parte l’unica controindicazione che l’infuso non può essere conservato e dovremo rifarlo ogni volta, non sentiremo mai più la necessità di acquistare prodotti per il peeling.