Una delle ricette più antiche e più semplici del mondo è proprio quella che vi proporremo oggi a base di cicoria e fave, gli ingredienti sono molto semplici da trovare e la preparazione è molto veloce e facile; prima di introdurvi alla ricetta però bisogna fare una doverosa introduzione sulla cicoria e su come quest’erba miracolosa accompagna i nostri piatti e ci delizia con i suoi sapori selvatici ormai da secoli e secoli.
La cicoria è infatti un’erba che proviene dai campi incolti e il suo sapore selvatico ce lo dimostra, vedendola nei campi ci può sembrare una piantina innocua e senza alcun significato, il suo arbusto infatti è caratterizzato dalla presenza di peluria, ma le sue foglie sono riconoscibilissime sia dal colore verde scuro che dalla forma allungata e i suoi fiori sono lilla o blu chiaro, che compaiono quando la pianta non produce più e non è più utilizzabile per la consumazione e per la raccolta.
La pianta non si trova solo nei campi incolti o nelle zone più disparate della campagna, ma può essere anche coltivata in casa nei mesi primaverili o in settembre, la cicoria non ha bisogno di cure o grandi interventi per crescere e a differenza di ciò che si pensa questa è una pianta che al momento della raccolta darà delle grosse soddisfazioni.
Ricetta cicoria e fave
Tornando alla nostra ricetta dunque gli ingredienti base per la sua preparazione sono 250 gr di fave secche, 1 patata abbastanza grande ed olio e sale q.b. ; come potete vedere la ricetta base è molto semplice e gli ingredienti di solito li possiamo trovare benissimo in casa in qualsiasi momento, specie poi se decidiamo di coltivarci la cicoria nel nostro orticello. Le variazioni che si possono fare per la preparazione di fave e cicoria sono quelle a base di peperoni così detti “friggitelli”, che sono quelli di colore verde e dalla forma allungata che di solito vanno fritti, e con l’aggiunta di uva, rendendo il sapore del piatto agrodolce e particolare.
Preparazione
La preparazione invece della classica ricetta fave e cicoria ha come particolarità quella di essere servita molto calda ed il piatto andrà consumato a temperatura molto calde; innanzitutto inizieremo a mondare le fave da sporcizia ed impurità, dopodiché le metteremo a sciacquare in un colino e le metteremo a bagno in acqua tiepida abbondante per circa 4 o 5 ore.
Trascorse le 5 ore scoleremo le nostre fave e le metteremo insieme alle patate in una grande casseruola con fondo pesante, preferibilmente in terracotta, e copriremo il tutto con acqua molto fredda; prenderemo successivamente la casseruola e la metteremo sul fuoco per far bollire il contenuto e al momento del primo bollore aggiungeremo sale e abbasseremo la fiamma, lasciando cuocere per circa 1 ora senza mai girare o mescolare.
Quando le fave inizieranno a diventare tenere e quasi a disfarsi e decomporsi, inizieremo a mondare la cicoria e a lavarla molto bene sotto l’acqua fredda, mettendola poi a lessare con acqua abbondante e salata; una volta bollita la cicoria si consiglia di scolarla quando è ancora al dente e di tenerla in caldo in una pentola a parte. Scoleremo quindi le fave e le condiremo con 3 cucchiai d’olio, gireremo e mescoleremo il composto o lo frulleremo creando una purea non troppo densa ed infine posizioneremo sui piatti la crema appena ottenuta con le fave.
Accanto alla purea di fave metteremo una porzione della nostra cicoria e condiremo il tutto con una macinata di pepe e con altra aggiunta di olio, l’importante sarà servire il piatto ben caldo e, durante la degustazione, si intingerà una forchettata di cicoria nella deliziosa purea di fave; l’incrocio di sapori tra l’amaro della cicoria e il dolce delle fave sarà un fantastico connubio da gustare ma soprattutto da preparare con grande velocità e facilità.