La capitale della ristorazione eccelsa, ma anche dell’alta miscelazione, è sempre la Milano da bere che da decenni delizia abitanti e turisti con bar in stile sofisticato e mondano, oppure intimo e discreto – in ogni caso, un tripudio di cocktail bar adeguati anche al pubblico più internazionale ed esigente.
I bar di tendenza, mondani oppure esclusivi?
Tra i nomi più noti, che hanno conquistato recentemente il podio dei bar più frequentati e amati di Milano ci sono quelli come il movimentato, il The Spirit a Porta Romana in perfetto stile speakeasy, è ispirato all’epoca del proibizionismo (dagli oblò si può spiare all’interno, mentre nessuna insegna registra dove ci si trova…); regala delle suggestioni più mondane una volta varcata la soglia, e anche esclusive grazie alla member card.
Un altro locale ben noto agli amanti della Milano beverina è il Barba non lontano da Porta Venezia, aperto fin dalla colazione e sempre in vena di cambiamenti, anche con delle proposte musicali sempre in linea con le tendenze di quelle alcoliche. Tra i cocktail più raffinati, quelli che mixano bitter e ingredienti inusitati come la crusta di cereali.
Esclusivo e dall’atmosfera confortevole per gli amanti del bere, è il Rita & Cocktails in zona Navigli, dove al bar si trovano anche notizie surreali e s’intavolano conversazioni divertenti, oltre che utili per chi beve in modo consapevole.
Chi adora l’esclusività può frequentare l’Idéal in zona Washington, piccolo e intimo, dall’atmosfera suggestiva per chi ama la distilleria indoor e la miscelazione di qualità in completa riservatezza, con diversi tributi al gin nella lista cocktail.
Gli amanti dello stile fantasioso, possono invece virare sul Nottingham Forest, un bar noto ai frequentatori di Porta Venezia, che rappresenta un mondo immaginario al di fuori dello spirito milanese più stretto, con una carta cocktail sofisticata e creazioni con alambicchi, sfere, gelatine e piccole “magie” da bartender.
Le cocktail list
Ispirate in modo vario, dalle squisitezze del Martini in tutte le declinazioni, alle liste dei tropical cocktail con grande esultanza per gli amanti del rum, passando per drink classici intramontabili in stile american bar, e arrivando fino alle sperimentazioni più ardite dei bitter fatti in casa e le miscelazioni innovative a base dei nostrani Vermut e Cynar.
La ricerca al livello di miscelazione è sempre molto alta, e addirittura in qualche bar sono attive delle produzioni “in proprio”, come le piccole botti dove invecchia il gin come all’Idéal.
Entrare in questa lista non è semplice, ma sicuramente è vero che molte sono le realtà in movimento nella città, e continuamente salgono agli onori della cronaca nuovi locali, così come resistono quelli classici nelle recensioni del bartending milanese.
Un bar è celebre non solo per l’atmosfera e gli arredi, ovviamente, ma sopratutto per la qualità del servizio di miscelazione cocktail, oltre che il servizio di presentazione degli stessi.
E i bartender dei migliori bar meneghini, sono di certo quelli che hanno frequentato un corso barman Milano, forti di una formazione di base e di specializzazioni sull’arte della mixology oppure come barman acrobatici (per lavorare al bancone tra velocità e spettacolo), sui bitter home made, e tante altre soluzioni per stupire e deliziare con le novità della miscelazione o del servizio bartending.